sono inc..to nero

lo so che non centra nulla... ma questo sito è un pò come casa mia, fate conto che mi sia affacciato alla finestra e abbia urlato la mia rabbia al nulla.
Artefatto:
nel novembre 2007 ho attraversato milano alla velocita (rilevata da una macchina specializzata) di ben 35Km/h.
dopo 3/4 mesi (sembra nei termine di legge) mi è arrivata una lettera da parte del comando dei vigili urbani di milano con € 150 e rotti di multa e 6 punti sulla patente...
Siccome trovo irragionevole una sanzione così severa senza una contestazione dell'evento in tempi raginevoli, ho fatto opposizione nei termine di legge al giudice di pace di milano che tenuto conto dei miei argomenti, considerando che l'evento è avvenuto ormai da quasi un anno (poteva esser una situazione contingente come far passare un'un autombulanza o un vigile in mezzo alla strada che ordina l'attraversamento per favorire il flusso di traffico (era un'ora di punta) poteva esser dipeso da un malfunzionamento dell'apparecchiatura (la lampada del giallo fulminata) o di una truffa (falsificazione dei tempi di di durata delle luci semaforiche), senza contare il fatto che in 40 anni di patente non ho mai subito una multa per esser passato con il rosso, senza contare che viaggiavo alla velocità di 35km/h fatto sta che il giudice di pace di Milano tale Zaccaro Olga (posso fare nome e cognome essemdo un atto pubblico) ha sentenziato in nome del popolo italiano che: qui c'è una foto quindi lei deve pagare la multa.
La mia incazzatura non nasce dalla sentenza in se: non è che i giudici debbano per forza essere aperti ed intelligenti.... ma da una considerazione umanamente ragionevole: come potevo contrastare la multa se il semaforo era guasto, per esempio, come potevo difendermi a questo evento? A che serve il giudice di pace se non consente le argomentazioni dell'Attore (mie) dicendo qui c'è una foto? cosa dovrebbe fare un povero cristo per difendersi forse fare le foto a tutti i semafori che passa? Le macchine possono esser malfunzionanti guaste o truffaldine perchè il cittadino non può difendersi? Volevo ringraziare il giudice soprattutto, perchè dei vigili si è già detto e non ci si può aspettare di più e ancormeno dei burocrati che li guidano che sappiamo quanto siano moralmente ineccepibili, ma un giudice ha il diritto e il dovere di concedere il beneficio del dubbio...
Chiedo scusa a tutti ma mi considero una persona onesta e detesto gli abusi... e beh affanculo...

ben arrivato, bacio.
Mi disciace di quello che ti è successo...pure a Milano per giunta...formare un comitato contro le multe inique??? Mi sa che mezza Italia aderirebbe. Alle tele ho sentito una vigilessa che aveva fatto una multa a uno che stava guardando un messaggino al cel mentre era fermo al semaforo rosso...perchè per legge alla guida si deve tenere una mano sul volante e che il non averla comportava un grave pericolo nella guida.....ma se era fermo?????

by Mine

E pensa che a me è arrivata una multa per divieto di sosta in piazza del popolo a Roma con un furgone che era immatricolato da 1(uno) giorno,ma era dalla carrozzeria per il montaggio della cella frigo!
Il reclamo è stato respinto perchè se il viglile aveva scritto quel numero di targa, doveva essere per forza li, non gli è bastato dirgli che sul verbale di accertamento come modello risultava una Golf mentre la targa si riferiva a un Transit

Faccio l'avvocato del diavolo, nel senso che spesso sto dall'altra parte (nel senso dalla P.A.) vedi vin, molto spesso nell'amm. pubblica non è consentito usare il buon senso...o meglio SEMPRE non è consentito usare il buon senso. Noi dobbiamo mettere in pratica la legge, sia che la condividiamo o meno, sia che sia razionale o meno, questo per evitare ingiustizie, mi spiego se io resp. uff.. tributi di Pescate uso il buon senso e non faccio pagare qualcosa perchè una situazione che POSSO COMPRENDERE, in realtà commetto un ingiustizia verso altre persone che nella stessa situazione magari hanno non hanno usufruito di COMPRENSIONE, per questo esiste la burocrazia, può essere a volte pazzescamente surreale ma credimi a volte è necessario, anche perchè se un dip.pubblico amministrasse le cose con il suo discernimeno commetterebbe un reato, abuso d'ufficio.
Vabbe.....adesso sarai piu arrabbiato i prima^^
ciauuu

Ok tutto giusto Marco ma la logica? Se ti arriva una multa dopo 3o 4 mesi come fai a non dimostrare che eri tu alla guida? Il beneficio del dubbio? Possibile che la pubblica amministrazione non sbagli mai? Se come nel mio caso sul verbale c'è scritto Golf, il furgone era dal carrozziere, con tanto di certificato atp datato 2 giorni dopo (senza quello non può circolare) a 400km da Roma,potrebbe per caso essersi sbagliato a trascrivere la targa il vigile?
E' quello che non ha senso, non ammettere i propri errori

E non sarebbe meglio che la pubblica amministrazione usasse per legge, non la comprensione, ma il buon senso?

by Mine

....esiste sempre, se per caso la legge o i regolamenti non vengono osservati, esiste sempre l'istituto del ricorso. Certo sarebbe auspicabile non arrivare a tanto, m se per davvero si subisce un ingiustizia è quantomeno doveroso arrivare al ricorso, altrimenti quelli che sono comportamenti scorretti assumono lo status di consuetudine, e ai voia poi ad eliminarli!!
Cmq, la mia esperienza, in una realta piccola premetto, mi insegna che per un ingiustizia o similare....ci sono centinaia di situazioni regolate. Non mi riferisco a nessun caso in particolare, però molto spesso si citano i paradossi dell'amministrazione pubblica (che esistono e esisteranno sempre) senza considerare quella che è la realtà di tutti i giorni di normale attività amministrativa. Ma va bene cosi, in fondo pure io mi lamento sempre di qualcosa o qualcuno sia nella amm. che per il privato. ciauuuuuuu

Ok sono daccordo, si cerca sempre il caso eclatante e non si guarda mai alle piccole cose che l'amministrazione pubblica riesce a risolvere, ma a fronte di una multa di circa 40milalire (parliamo di una dozzina di anni fa), dovevi spendere almeno il triplo per un ricorso in piena regola.
Sono questi piccoli soprusi che ci fanno inc.....are,
P.s. Benvenuto Caiange!!!!!!!!!!!!

Benvenuto anche da parte mia!

Che l'optimo è normale. Nessuno si aspetta pacche sulle spalle, non servono per chi ha voglia di lavorare.
Il punto però è che molto spesso il lavorare bene porta l'utenza a inalberarsi, io mi occupo di tributi, mi impegno al massimo e la gente "chissà come mai" (lo dico retoricamente ovvio" mica è tanto felice che io faccio bene il mio lavoro, anzi....molto ma molto spesso mi sento dire NON PUO CHIUDERE UN OCCHIO!!!!! oppure in un altro comune mi hanno detto...ecc. ecc. insomma chi lavora nella P.A. sa benissimo cosa vuol dire avere a che fare con l'utenza...a volte da soddisfazione a volte no...ma ripeto va bene così mi piace il mio lavoro!!!!!
mi limito a osservare che l'utente mediamente è portato a lamentarsi, lo faccio pure io che sono utente dove vivo...niente di polemico.

Per quanto rigurda il ricorso su una sanzione, mio padre l'ha fatto e non ha speso poi molto anzi era pure contento perchè il giudice di pace gli aveva dato ragione, invece per quanto riguarda i ricorsi tributari, le spese legali sono a carico di chi vince la causa, quindi se il ricorso è ben motivato è giusto farlo, certo c'è il rischio di perderlo e a quel punto le spese legali ricadono sul perdente.
Però resta in piedi il solito discorso......chi vigila sulla P.A.??? la stessa P.A? certo dovrebbe....la legge lo prevede.... ma vale lo stesso discorso del privato, quando in un negozio un dipendente d'abitudine non rilascia lo scontrino fiscale, il padrone lo richiama??? per quello che so io NO.......diciamo che difficilmente i colleghi diretti si sorveglino con particolare fiscalita'!!!!...quindi chi deve agire?...a mio modo di vedere il cittadino con lettere scritte, per portare all'attenzione di chi di competenza certe situazioni.
poi dopo fate vobis!!!
ciauuuuu