Angoli

Ci sono angoli,nelle nostre città,pieni di storia.Oh certo non tutti sono Angoli con la A maiuscola,ma anche quelli con la a minuscola,aiutano a capire la storia del nostro Paese.Non occorre abitare a Roma o Firenze o Venezia,basta anche Milano e,persino,un risorantino sull'appennino Piacentino nasconde un angolo di storia.E così, una domenica di qualche anno fa mi sono imbattuto in questo monumento a "fulmine" un ragazzino partigiano freddato dai nazifascisti durante la Resistenza.La cosa bella, se così si può dire,è che il monumento che ritrae questo nostro eroe era ben tenuto e con i fiori freschi.Magari chi ci comanda dimentica, noi, il popolo,no! Altro angolo di storia:Bascapè,paesino della pianura lombarda a metà strada tra Milano e Pavia.A qualcuno,magari, farà suonare un campanellino"Dove l'ho già sentito questo nome?" Presto detto:Correvano gli anni sessanta, il boom portava le comodità agli Italiani e il nome Italia, cominciava a scrollarsi di dosso una patina brutta.Enrico Mattei era presidente-padrone dell'ENI e dava discretamente fastidio alle allora chiamate "Sette sorelle" Padrone del mercato del petrolio.In una sera piovviginosa di rientro con il Jet aziendale da una missione di lavoro,il jet precitpitò,proprio nelle campagne di Bascapè.Fatalità? Incidente? Sabotaggio?tutte le piste sono tuttora aperte.C'è un monumento che ricorda l'accaduto, a Bascapè, anni fa era una cosa inguardabile, trascurato rugginoso, una vera schifezza.Ora,è stato restaurato,oh non da noi, ci ha pensato gli Inglesi.Chissà perchè? Altro angolo:Milano Gorla,costeggi il canale Martesana,facendo due passi dietro Viale Monza, attraversi un ponticello e lei è lì: Una statua velata in bronzo,alta,il cappuccio copre il volto e sulle braccia tese sta un corpo ignudo.Dietro,due pilastri in marmo sormontati da una scritta:"ECCO LA GUERRA" ricorda i quasi duecento bambini della scuola elementare di Gorla morti la mattina del 20 ottobre 1944 durante un bombardamento Anglo-Americano.Morti per sbaglio,certo,allora una morte che grida ancor più vendetta contro gli uomini!. Lesmo,BrianzaMonzese:Accanto alla fabbrica della Yamaha,oltre il ponte della ferrovia sta una lapide, anche questa ben tenuta e con i fiori freschi.Ricorda un ragazzo impiccato dai fascisti dopo averlo torturato per sapere i nomi dei suoi complici.Milano,zona Corso Lodi: C'è un monumento in bronzo ad altezza reale,un legionario Romano e un cavaliere medievale sorreggono un fante della prima Guerra Mondiale che sta accasciato tra le loro braccia;Il monumento ricorda il primo bombardamento subito dalla città ad opera dei dirigibili Austriaci,l'anno? Il 1916......
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